La formazione nell’UE

L’Unione Europea ha integrato i propri diversi programmi educativi e di formazione sotto un unico ombrello, il “Lifelong Learning Programme”, che permette alle persone di età differenti di accedere a opportunità formative in Europa. Visitando il sito dedicato all’educazione e alla formazione, disponibile in inglese, in tedesco e in francese, si possono scoprire tutte le opportunità presenti.

Ci sono 4 sotto-programmi rivolti a diversi livelli di studio:

  • Comenius: rivolto a insegnanti, studenti, associazioni di genitori e ad altro personale educativo, è il programma che si focalizza sulla prima fase dell’educazione, fino alla scuola secondaria.
  • Erasmus: è il programma principe per la cosiddetta “Educazione superiore”, che permette agli studenti di studiare e lavorare all’estero. Viene incontro anche agli insegnanti e allo staff dell’Università che voglia formarsi all’estero;
  • Grundtvig: è il programma rivolto all’educazione degli adulti.
In generale, però, va detto che per partecipare a un’azione promossa dall’Unione Europea non è sufficiente l’iniziativa del singolo: nella maggior parte dei casi l’adesione deve avvenire attraverso un Ente o organismo accreditato a fare da partner per quel programma.
Per maggiori informazioni, suggeriamo una visita all’Informagiovani per una prima fase di orientamento tra le diverse opportunità.

Per gli studenti universitari le possibilità tra cui scegliere sono diverse e meritano un approfondimento: consigliamo di rivolgersi, innanzitutto, all’Ufficio esteri della propria Università, chiedendo informazioni sui progetti internazionali che hanno all’attivo.

Tra i programmi dell’Unione Europea, sempre più conosciuti e interessanti perché spesso coprono buona parte delle spese, segnaliamo i seguenti, sottolineando che spesso il nome di un programma raggruppa diverse azioni, dedicate a diversi obiettivi.

Erasmus
Erasmus è il Programma che sostiene la mobilità internazionale degli studenti, contribuendo a finanziare esperienze di studio all’estero (frequenza di corsi, sostenimento di esami, preparazione della tesi, attività di ricerca, di laboratorio e clinica) in seguito riconosciute dall’Università di origine, purché i risultati raggiunti siano positivi.

Possono presentare domanda di partecipazione gli studenti dell’Università iscritti a Corsi di Laurea, Laurea specialistica/magistrale, Master, Dottorato di ricerca o a Scuole di Specializzazione, a seconda dei termini previsti nei diversi accordi con le Università straniere.